Eccoci qua!

Salve a tutti.

Da diversi anni gestisco un canale su Youtube - questo - in cui tratto tematiche di politica/economia. Ho iniziato come iniziano in tanti: per sfogo. Trovavo insopportabili le (tante) balle che trovavo su internet, perciò provai a pubblicare dei video per fornire un punto di vista diverso. Quali balle? Beh, all'epoca si trattava delle teorie signoraggiste. Ci sono persone che hanno cambiato idea grazie a (o "per colpa di", a seconda dei punti di vista) i miei video. Altre persone hanno preferito non farlo, ma perlomeno mi hanno fornito spunti per altri video. Poi ho trovato altre balle, e così via.
In generale, ho notato che su certe tematiche è completamente assente una cosa: il buon senso. Cioè la "capacità naturale, istintiva, di giudicare rettamente". Quando si parla di un argomento, è certamente bene conoscere dati e fatti che lo riguardano; ma è altrettanto bene saper ragionare. Saper vagliare ogni affermazione per capire se porta a delle conclusioni assurde, a dei paradossi, se viola ciò che è certamente vero...in poche parole: se è contraria al buon senso. 

Quindi, nel commentare fatti (soprattutto) di politica e di economia, cercherò di unire le spiegazioni "tecniche" (che spero di semplificare e rendere comprensibili a tutti) e le argomentazioni logiche. Che poi, gratta gratta, sono sempre due facce della stessa medaglia.

Di tanto in tanto, mi lascerò andare anche a qualche considerazione etica - che teoricamente dovrebbe essere la prima questione da discutere, mentre nella realtà pratica non viene mai tenuta in considerazione. Quale etica, però? Direi che un buon punto di partenza (peraltro alla base della civiltà stessa) sia il rifiuto di qualsiasi forma di violenza, cioè di qualsiasi aggressione verso gli altri. Detta così, sembrerebbe una cosa di buon senso - chi sosterrebbe apertamente di voler aggredire un altro essere umano?! Sfortunatamente, come vedremo in tante altre occasioni, ciò che sembra ragionevole ad ogni persona (presa singolarmente) non è automaticamente sottoscritto dalla folla - come ci insegna il buon Manzoni.

Weierstrass